Salir?
Salir?
Tra le rose di questo giardino
Salir? salir?
Fino a quando sar?
Solamente un punto lontano.
Pompa…pompa…pompa…pompa.
Preferirei
Stare seduto sopra il ciglio di un vulcano
Mi brucerei
Ma salutandoti dall’alto con la mano.
E invece sto sdraiato
Senza fiato
Scotto come il tagliolino al pesto che ho mangiato
E resto qui disteso
Sul selciato ancora un po’
Ma prima o poi ripartir?
Accetterei
Di addormentarmi su un ghiacciaio tibetano
Congeleri
Ma col sorriso che si allarga piano piano
(come De nNiro, mapi? indiano)
e invece sto sdraiato
senza fiato sfatto come il letto su cui prima m’hai lasciato
e resto qui distrutto
disperato acnora un po’
ma prima o poi ripartir?.
Salir? salir?
Salir? salir?
fra le rose di questo giardino
Salir? salir?
Fino a quando sar?
Solamente un ricordo lontano.
Salir? salir?
Salir? salir?
fra le rose di questo giardino
Salir? salir?
Fino a quando sar?
Solamente un puntino….
Lontano
Preferirei ricominciare
Piano piano dalla base
E tra le rose lentamente risalire
E prenderei tra le mie mani
Le tue mani e di direi:
“amore in fondo non c’? niente da rifare”
e invece
pi? gi? di cos?
non si poteva andare
pi? in basso di cos?
c’? solo da scavare
per riprendermi
per riprenderti
ci vuole un argano a motore
Salir? salir?
Salir? salir?
fra le rose di questo giardino
Salir? salir?
Fino a quando sar?
Solamente un ricordo lontano.
Salir?
Salir?-o
Non so ancora bene quando
Ma provando e riprovando
Salir? salir?
Fino a quando sar?
Solamente un punto
Lontano
Lontano
Lontano
Lontano
